Le esperienze, progettate e proposte agli studenti delle classi IV, sono state suddivise per livello di difficoltà su due percorsi:
il primo percorso, che possiamo definire ‘di base’, è stato proposto come laboratorio da svolgere direttamente presso la scuola, previa lezione introduttiva sui carboidrati (organizzata a completa discrezione dell’insegnante su indicazione dei requisiti minimi richiesti) e la spiegazione delle schede di lavoro da seguire e compilare durante le attività pratiche. Le attività sono sul tema della panificazione e seguono un percorso logico ben definito:
attività 1. Compilazione della tabella relativa alle generalità di alcuni carboidrati di uso comune, coadiuvati da ‘assaggi’ e prove di solubilità;
attività 3. Separazione di glutine e amido da un impasto di acqua e farina di grano;
attività 4. Test colorimetrico per la valutazione della presenza di amido negli alimenti;
attività 5. Test colorimetrico per la valutazione della presenza di proteine negli alimenti;
Agli insegnanti è stata inoltre consegnata una scheda di approfondimento sulla panificazione, da usare a loro discrezione con gli studenti, dopo il laboratorio.
Su richiesta di alcuni insegnanti, è stato sviluppato un percorso alternativo, da proporre alle classi con studenti celiaci (no glutine NG). In questo caso le attività sono state le seguenti:
attività 1 NG. Compilazione della tabella relativa alle generalità di alcuni carboidrati di uso comune, coadiuvati da ‘assaggi’ e prove di solubilità;
attività 3 NG. Valutazione del ruolo della farina di Guar nei preparati privi di glutine;
attività 4 NG. Test colorimetrico per la valutazione della presenza di amido negli alimenti;
attività 5 NG. Test colorimetrico per la valutazione della presenza di proteine negli alimenti;
attività 6 NG. Utilizzo dei test colorimetrici su diverse farine e preparati.
- il percorso successivo, di livello ‘avanzato’, è stato proposto solo agli studenti realmente interessati e svolto presso i laboratori del DCCI. Anche in questo caso l’esecuzione delle attività non richiede materiali e strumenti particolarmente complessi. L’uso di fiamme libere e la necessità di una maggior attenzione nell’esecuzione e nell’interpretazione dei risultati, comporta di lavorare con gruppi piccoli (10-15 studenti) e disciplinati.
Le attività sono sul tema delle bioplastiche e dei gel alimentari:
gel alimentari a base di amido
gel alimentari a base di alginati
gelificazione in presenza di un polisaccaride incognito
E’ stata fornita anche una scheda per spiegare la formazione di gel polimerici.