Cenni teorici
Dicesi “durezza” di un’acqua il contenuto complessivo di ioni calcio e ioni magnesio che conferiscono particolari proprietà. Altri ioni di metalli pesanti, come ferro, alluminio, zinco, manganese, ecc. sono apportatori di durezza, ma il loro contributo nelle acque naturali non è rilevante.
La determinazione della durezza totale con metodo complessometrico consiste in una titolazione che sfrutta la capacità del titolante EDTA (acido etilendiamminotetraacetico) di formare ioni complessi con Ca2+ e Mg2+.
Al punto di equivalenza si ha l’identità tra equivalenti di EDTA consumati ed equivalenti di ioni alcalino-terrosi presenti. Poiché tutti gli ioni che partecipano alla suddetta reazione sono incolori, il P.E. deve essere rivelato con l’aiuto di un indicatore: nero eriocromo T.
La titolazione deve essere eseguita in presenza di un tampone basico (pH 10).
La durezza si esprime in gradi francesi (°F) e l’acqua è classificata sulla base della tabella seguente
Classificazione |
Durezza in gradi francesi |
Acqua molto dolce |
0 ÷ 4 |
Acqua dolce |
4 ÷ 8 |
Acqua a durezza media |
8 ÷ 12 |
Acqua a durezza discreta |
12 ÷ 18 |
Acqua dura |
18 ÷ 30 |
Acqua molto dura |
> 30 |
Materiali
Acqua del rubinetto, cilindro graduato, beuta 250 mL, pipetta graduata 10 mL, buretta 50 mL, imbuto per buretta, pinza, stativo, EDTA 0.01 M, soluzione tampone a pH 10, Nero eriocromo T.
Procedimento
- Trasferire 100 mL di acqua in esame (misurati in cilindro graduato) in beuta da 250 mL
- Aggiungere 10 ml di soluzione tampone (prelevati con pipetta graduata)
- Aggiungere 4 gocce di Nero eriocromo T
- Titolare da buretta con EDTA 0.01 M, fino a viraggio da violetto-rosso ad azzurro-bluastro.
- Annotare i mL di titolante consumati:......................
Calcola la durezza in gradi francesi (°F) secondo la seguente formula:
totale (in °F) = mL di EDTA consumati • M di EDTA • 100
Classifica l’acqua esaminata sulla base della tabella.