Plastica fantastica

La plastica è stata scelta come argomento del laboratorio in quanto è un materiale attualmente di largo consumo, ma poco conosciuto dagli studenti dal punto di vista scientifico e troppo spesso oggetto di misconcezioni.

Si è ritenuto utile proporre tale argomento perché, pur non essendo un tema curricolare, permette di toccare e chiarire numerosi capitoli della chimica nota agli studenti. Inoltre consente l’utilizzo di materiali non pericolosi e di uso comune, quali la bottiglietta dell’acqua, il pannolino per neonati, la colla vinilica etc. per svolgere esperienze concettualmente ricche ma semplici da realizzare e di sicuro effetto sulla curiosità e l’entusiasmo dei giovani.
Su questa premessa il tema della plastica è stata affrontata sia dal punto di vista macroscopico (proprietà, aspetto, caratteristiche macroscopiche) che dal punto di vista microscopico attraverso la  definizione dei polimeri (struttura, reattività chimica, caratteristiche chimico-fisiche).

La serie di esperienze realizzate è stata ideata al fine percorrere un cammino, attraverso gli aspetti più significativi delle materie plastiche, ovvero: la produzione (processo di sintesi), la modifica strutturale, le proprietà di plastiche particolari, il riciclo.