Il laboratorio si suddivide in due parti. La prima è un percorso di otto postazioni dove gli studenti hanno la possibilità di sperimentare come il calore, la materia, l'energia e la luce siano intimamente connesse. Si scopre un interessante collegamento tra il mondo che ci circonda e le leggi della chimica e della fisica tramite l'analisi alla fiamma, l'utilizzo di lenti, specchi, celle solari e un antico spettroscopio del 1929. Nella seconda parte gli studenti potranno applicare semplici concetti di spettroscopia nella determinazione della clorofilla che verrà estratta dalle foglie di spinacio.
Motivazioni e obiettivi
Per evidenziare agli studenti delle scuole superiori l'interdisciplinarità degli studi che andranno ad intraprendere, si ritiene necessario avvicinarli alla conoscenza diretta dell'attività sperimentale di laboratorio mediante la partecipazione a semplici esercitazioni guidate presso i laboratori universitari, opportunamente attrezzati, con la collaborazione dei loro insegnanti. A tale scopo si prevedono le seguenti modalità di attuazione: a) Progettazione delle esperienze di laboratorio, a cura dei docenti universitari con l'approvazione degli insegnanti, sulla base delle difficoltà riscontrate al primo anno del corso universitario. b) Realizzazione del laboratorio con le classi degli Istituti selezionati in collaborazione con i rappresentanti della Confindustria e della Direzione Scolastica Regionale c) Valutazione di quanto appreso con la correzione e la discussione delle relazioni, singole e di gruppo, che gli studenti avranno presentato a seguito del lavoro svolto.
Risultati attesi
Aumento dello spirito di osservazione e del senso critico degli studenti.